Il Polo Poschiavo
Il Polo Poschiavo (PP) è un centro di competenza per la formazione continua e l’accompagnamento di progetti di sviluppo, fondato nel 2002 quale istituzione di diritto pubblico.
È formato dai seguenti enti: Regione Bernina, Comune di Bregaglia, Comune di Poschiavo, Comune di Brusio, Associazione Artigiani e Commercianti della Valposchiavo, e dalla Scuola Universitaria Federale per la Formazione Professionale (SUFFP).
Il Comitato Direttivo del PP è presieduto da giugno 2021 da Domenico Pola, Co-Direttore della Scuola Professionale di Poschiavo che ha rilevato il testimone da Agostino Lardi, che dopo 19 anni di presidenza è stato congedato per la meritata pensione.
Altri membri del Comitato sono: Jon Bischoff per il Comune di Bregaglia, Arturo Plozza per la Regione Bernina, Giovanna Tosio per l’Associazione Artigiani e Commercianti della Val Poschiavo e Siegfried Alberton per la SUFFP.
La direzione, lo sviluppo e il coordinamento delle attività è curato da Cassiano Luminati coadiuvato da Silvia Rossi per gli aspetti amministrativi.
La sua sede principale ed amministrativa è a Poschiavo, presso la Scuola Professionale con la quale collabora per sfruttare al meglio sinergie a livello gestionale e formativo.
In Bregaglia, il PP collabora con Formazione Bregaglia usufruisce delle sue infrastrutture presso il Punto Bregaglia a Vicosoprano.
Dal 2002, anno della sua fondazione, sono state organizzate 717 proposte formative con un totale di 7’981 iscritti in Valposchiavo e in Bregaglia; è stato capofila e partner di 16 progetti Interreg Italia-Svizzera e capofila di un progetto Interreg Spazio Alpino (AlpFoodway); è capofila del progetto Interreg Spazio Alpino AlpTextyles e del progetto ARPAF (Alpine Region Preparatory Action Fund) Made In The Alps; ha, inoltre, contribuito al progetto Arge Alp della Regione Lombardia sulla valorizzazione del Patrimonio Alimentare Alpino.
Il Polo Poschiavo è promotore del Progetto modello Sviluppo sostenibile del territorio “Valposchiavo Smart Valley BIO: ipermappa di comunità di cui ne coordina le attività e fa parte di una rete interdisciplinare di collaborazione internazionale denominata Alpine Changemaker Network.
Sin dalla sua creazione, le attività del Polo Poschiavo sono state volte a:
- Consentire ai giovani che vivono in una condizione di minoranza linguistica e culturale di accedere alle formazioni e perfezionamenti professionali e culturali senza lasciare la regione d’origine.
- Sviluppare, promuovere, accompagnare e gestire offerte di formazione permanente, di aggiornamento e di riqualifica professionale, intese a migliorare le condizioni professionali, culturali ed esistenziali.
- Sviluppare, promuovere, accompagnare, gestire o partecipare a progetti di sviluppo sostenibile e di sperimentazione, rispettosi dei criteri di ecologia umana, nonché estendere e consolidare le relazioni inter-istituzionali con centri del sapere.
Contributo concreto alle strategie di sviluppo territoriale
Le competenze acquisite nel corso degli anni, sia in ambito formativo che nel coordinamento e accompagnamento di progetti, permettono sempre di più di contribuire in maniera concreta ad azioni strategiche per lo sviluppo territoriale sostenibile. Pur essendo una piccola istituzione localizzata in un territorio ritenuto svantaggiato, il PP è oggi una realtà molto conosciuta e riconosciuta nel panorama formativo grigionese e alpino, al centro di un esteso network di contatti e partner sia in Svizzera che all’estero.
Un’istituzione ricercata quale partner di progetti a livello alpino
Come partner di progetti Interreg, il PP è oggi un’istituzione ricercata e a cui viene riconosciuta, da Cantone, Confederazione e istituzioni d’oltre confine, una grande capacità di leadership.
A riprova ulteriore di tale fiducia, nel 2016 la Confederazione ha nominato il Direttore del PP, Cassiano Luminati, quale rappresentante della Svizzera all’interno di due Gruppi di Azione, quello sulla Formazione Professionale (AG3) e quello sulle Risorse Culturali e Naturali (AG6), della Strategia Macroregionale Alpina (EUSALP), che rappresenta oggi uno dei principali ambiti di collaborazione tra il nostro Paese e le altre regioni alpine.
Competenza nella valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale
Uno dei contesti in cui il PP ha acquisito grande competenza è quello della valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale, portandolo così ad essere parte attiva dell’iscrizione dell’”Arte dei muri a secco: saperi e tecniche” nella Lista del Patrimonio Mondiale Immateriale UNESCO e uno degli enti promotori della candidatura in corso del Patrimonio Alimentare Alpino per il Registro delle Buone Pratiche del Patrimonio Mondiale Immateriale UNESCO.
Tale competenza, acquisita nel corso degli anni attraverso la partecipazione e lo sviluppo di numerosi progetti Interreg legati a questo tema, è ora apprezzata a livello nazionale ed internazionale da istituzioni, centri di ricerca e università partner e rappresenta un importante asse strategico per lo sviluppo futuro del PP, dato che la valorizzazione del patrimonio culturale sta attirando interessi e investimenti in ambito regionale, nazionale e internazionale.
Si profilano pertanto all’orizzonte significative opportunità per la formazione di nuove figure professionali alpine con competenze legate ad un approccio sensibile al patrimonio culturale.
Offerta di formazione permanente e di riqualifica professionale in lingua italiana
Il PP garantisce un’offerta di formazione permanente e di riqualifica professionale per i territori di lingua italiana del Canton Grigioni, collaborando sia con la Sezione di lingua italiana della Scuola Universitaria Federale per la Formazione Professionale (SUFFP) di Lugano, sia con altre istituzioni nazionali ed internazionali, mantenendo così dal punto di vista concettuale gli intenti e le finalità del Progetto Poschiavo (1995-2001).
L’offerta formativa si esprime attraverso corsi tradizionali in aula, corsi in modalità blended (in presenza ed a distanza), corsi online, capacity, building, conferenze, workshop.
Centro di competenza per la valorizzazione e la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale
Nel corso degli anni il PP si è profilato a livello nazionale e internazionale quale centro di competenza per la valorizzazione e la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale, soprattutto grazie a numerosi progetti Interreg dedicati al tema.
Attraverso lo sviluppo di percorsi di formazione continua legati ai saperi tradizionali, quali ad esempio la manutenzione e la costruzione di muri a secco, il recupero e la manutenzione di selve castanili o la valorizzazione delle filiere agroalimentari alpine, il PP va a rispondere in modo mirato alle esigenze di formazione continua dei nostri territoti di riferimento e a sostenere le strategie ed i progetti di sviluppo strategico, come ad esempio il Progetto di Sviluppo Regionale 100% (bio) Valposchiavo.
Finanziamento
Il finanziamento delle attività del Polo Poschiavo è garantito da un contributo cantonale pluriennale concesso dal Governo del Canton Grigioni e regolato da un contratto quadro pluriennale e da un contratto annuale, dalle quote d’iscrizione ai corsi e da entrate legate a progetti specifici.
Nel 2021 il finanziamento cantonale è stato riconfermato dal Governo per ulteriori quattro anni (2021-2024).