100% Local
Polo Poschiavo: avviato in Valposchiavo un nuovo progetto europeo.
Si è svolto in Valposchiavo dall’11 al 13 ottobre l’avvio ufficiale del progetto “100% Local” finanziato dal Parlamento Europeo nell’ambito della Strategia per la Macroregione Alpina EUSALP.
Il progetto si concentra sull’approccio 100% Local, che prevede la valorizzazione della filiera agroalimentare alpina corta, intesa come l’insieme degli attori coinvolti nella produzione, commercializzazione e vendita dei prodotti, che offra prodotti interamente coltivati e trasformati localmente.
In questo ambito il progetto 100% Valposchiavo rappresenta una buona pratica alpina, quindi in una intensa tre giorni, diciassette tra partner e rappresentanti delle 5 aree studio coinvolte, hanno potuto farsi un quadro dettagliato di quanto è avvenuto da noi attraverso la visita ad aziende, ristoranti, eventi culturali e turistici come la Festa del Pan Ner e la Festa della Castagna.
Partner di progetto sono Eurac Research – Istituto per lo Sviluppo Regionale (capofila), ZRC SAZU – Istituto Sloveno di Etnologia, Università della Svizzera italiana e il Polo Poschiavo.
Le aree studio scelte sono il Parco delle Prealpi Giulie (IT), l’Alta Val Venosta (IT), Bohinj e il Parco Nazionale del Triglav (SLO), il Piztal (AT) e Valsot (CH).
Le finalità del progetto, basato su un approccio partecipativo, interdisciplinare e transnazionale, sono:
- Aumentare la conoscenza sull’approccio 100% Local e sulle sue ricadute a livello economico, ambientale e sociale.
- Creare, sulla base delle buone pratiche presenti nelle Alpi, un modello di sviluppo 100% Local, replicabile e trasferibile, per facilitarne l’adozione da parte di altri territori.
- Fornire alle aree studio interessate gli strumenti per valutare quali sono gli aspetti essenziali nella costruzione di un modello di sviluppo basato su 100% Local e quali sono i gap da colmare.
- Una volta rilevati gap e problematiche di un area, facilitare la ricerca di soluzioni e competenze localizzate fuori dal territorio delle aree studio tramite l’uso di una piattaforma virtuale basata sul crowdsourcing.
La durata del progetto è di 18 mesi (Agosto 2019-Gennaio 2021).
Il progetto è finanziato dal Parlamento Europeo, nell’ambito della strategia per la macro-regione Alpina (EUSALP) attraverso l’Alpine Region Preparatory Action Fund II (ARPAF II).